martedì 20 aprile 2010

Angelo Cannatà, Eugenio Scalfari e il suo tempo, Mimesis 2010



La presentazione alla libreria Bibli di Roma

Enrico Manicardi, Liberi dalla civiltà


Quando un vulcano non è più una metafora è utile capire cosa stiamo facendo a questa terra e come imparare a cambiare

Affa Taffa, Tommaso Cerno


Ban Revelant e il suo amuleto Affa Taffa si sono inventati uno strano passatempo: tradurre lettere d'amore su commissione. Finché un giorno, per vincere la scommessa col compagno di banco e conquistare la prima ragazza, Ban manomette una traduzione, poi un'altra e un'altra ancora...
La discussione su questo libro

venerdì 16 aprile 2010

Angelo Cannatà, Eugenio Scalfari e il suo tempo, Mimesis 2010

ANTONIO GNOLI: Questo libro di Angelo Cannatà non è un libro contro, ma nemmeno un libro agiografico, non è un libro che esalta in maniera astratta o retorica un pensiero, una carriera spirituale e pratica densa, importante e di successo. E' un libro che ripercorre con grande acribia e con grande intensità il percorso filosofico, narrativo e politico di Eugenio Scalfari attraverso le sue opere.
CONCITA DE GREGORIO: Ho letto questo libro con grande stupore perché è stato per me come andare nella casa di campagna di famiglia e trovare nel cassetto un libro di un parente stretto che non sospettavo essere anche autore di romanzi. Oppure, non so se vi è mai capitato, come quando si conosce qualcuno molto dappresso, ci si lavora assieme con le maniche di camicia arrotolate e poi si scopre che c'è un altro mondo, una pienezza, una completezza che traspare nell'insegnamento quotidiano, ma che quando la trovi squadernata in un libro fa un'impressione insieme di estraneità e d'intimità.
GIANCARLO BOSETTI: Il libro che abbiamo davanti è un lavoro sul pensiero di Scalfari, un saggio molto ampio e ben meditato che tratta di Scalfari come autore, come pensatore e ci mette davanti a uno Scalfari spiazzante perché l'enormità dell'impresa giornalistica occupa quasi tutta la nostra ammirazione, eppure oltre questo c'è ancora altro.
ANGELO CANNATA': La ragione per cui ho scritto questo libro è che mi sono formato politicamente sulle pagine de La Repubblica e gradualmente ho scoperto la dimensione letteraria e filosofica di alcuni testi di Scalfari. Così, mi è venuta voglia di evidenziare i legami tra testo giornalistico, denuncia politica e riflessione filsofica, che sono una costante nei lavori di Eugenio Scalfari.
EUGENIO SCALFARI all'autore: "Se scrive un libro su di me deve stare attento: se scrive un libro pro c'è il rischio che non lo leggano o che lo stronchino. Quindi scriva un libro contro, vedrà che avrà successo!".
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IL LIBRO

lunedì 12 aprile 2010

Salvatore Lavecchia, Oltre l'uno ed i molti.


PRESENTAZIONE / Salvatore Lavecchia, Oltre l'uno ed i molti. Bene ed essere nella filosofia di Platone, Mimesi Edizioni 2010